RIFIUTO PICCOLI

PERCHE’ RIFUTANO I PICCOLI


Traduzione e adattamento a cura di Eleonora – Abeis – del forum
Cortesia di Suzanne T. Enyedy responsabile del sito
 www.suzsugargliders.com
Se un petauro stà per essere rifiutato dai genitori questo accade nelle prime due settimane che è uscito dal marsupio. Tuttavia, il rifiuto si può verificare in qualsiasi momento, fino a quando il piccolino non è completamente svezzato.
Ci sono vari motivi perché la madre può rifiutare il piccolo : stress, mancanza di latte o di un difetto di nascita che può essere o meno evidente, oppure la mamma potrebbe avere un infezione al marsupio che sarebbe nociva per il cucciolo.

Sintomi del Rifiuto

I sintomi del rifiuto possono essere :
  • piccolo lasciato solo in un nido da entrambi i genitori per più di 10/15 minuti
  • piccolo che piange e nessuno dei genitori risponde al pianto
  • piccolo trovato solo e freddo fuori dal nido
  • piccolo trovato da solo in una zona della voliera lontana dal nido
  • piccolo trovato sul fondo della gabbia
  • piccolo trovato disidratato (per verificare la disidratazione, sollevare delicatamente la pelle sulle spalle del piccolo fino a formare una tenda, se la pelle non inizia immediatamente a scendere a poco a poco, il piccolo è disidratato)
  • piccolo trovato con morsi e/o graffi ovunque sul corpo o del viso

Cosa si deve fare

Se è stato trovato ferito, con segni di morsi o ferite sul viso o sulla schiena, allora bisogna togliere il piccolo dalla mamma e allevarlo a mano. Altrimenti la mamma può uccidere il piccolo mangiandolo.
Se si trova il piccolo sul pavimento della gabbia, o fuori dal nido, oppure i genitori lo hanno lasciato in un nido per andare in un altro, bisogna scaldare il piccolo e provare a rimetterlo con i genitori, ma se i genitori continuano ad allontanarlo/ abbandonarlo allora dovrete essere voi a prendervi cura di lui. E’ molto importante controllare e rimanere vicino alla voliera nel caso in cui lo abbandonino di nuovo. Non si può rischiare che il piccolo prenda troppo freddo o si disidrati.
Se si trova il piccolo in giro per la gabbia solo ma non è freddo, provare a collocare il piccolo sulla schiena di uno dei genitori. Egli porterà il piccolo nel nido e inizierà a pulirlo. Se cade dal genitore e questo lo ignora, il piccolo è stato respinto e deve essere allevato a mano.

Come riscaldare un cucciolo

La prima cosa da sapere e ricordare sui piccoli è che sono molto sensibili al freddo e quindi è necessario assicurarsi di tenerli al caldo, mettendoli in una incubatrice intorno ai 35 gradi
Tenete presente che un piccolo troppo freddo non avrà la forza di mangiare. Per scaldarlo metterlo in una coperta di pile calda (temperatura corporea) e tenerselo addosso, infilando il piccolo nei vestiti. Verificare dopo 5 minuti se è ancora caldo. Una volta che il piccolo è caldo, si può provare a dargli da mangiare. Mantere sempre il calore corporeo costante.

Come Alimentarlo

- Da appena uscito dal marsupio fino a due settimane

L’appetito sarà frequente e non molto grande. Assicurarsi che sia caldo prima di iniziare a dargli da mangiare altrimenti non mangierà. Dovrà essere alimentato ogni ora tutto il giorno fino a quando non avrà 2 settimane. Probabilmente quando a fame inizierà a piangere. Il pianto sarà come un “Nyitch,nyitch,nyitch”
Assicurarsi che il liquido sia tiepido.
Avvolgere il piccolo in una copertina di pile lasciando fuori solo la testa, con la testa rivolta verso il soffitto e la coda verso il pavimento
Poi delicatamente premere solo una piccola goccia di liquido sulla punta delle labbra. Non posizionare mai il tubicino nella bocca, ne aprirla per inserire il liquido .
Se non la ingerisce, strofinare delicatamente con la punta del dito sulla bocca fino a quando non si lecca il liquido dalla sua bocca.
Potrebbe essre necessario ripetere l’operazione alcune volte, fino a quando non impara a farlo per conto proprio.
Il piccolo può mangiare solo poche gocce, quindi provare a dargli da mangiare ogni 20/30 minuti fino a quando non finisce tutto.


Si può dire che il piccolo è pieno guardando la sua pancia, si dovrebbe essere in grado di vedere una macchia bianca sul suo addome in basso a sinistra. Quando l’area è di circa delle dimensioni di una monetina, il piccolo sarà pieno. Occorrono circa 3/5 cc (o ml)


Dopo l’alimentazione del piccolo, bisogna stimolarlo a defecare e urinare.
Basta strofinare delicatamente sopra la cloaca. E’ possibile che il piccolo si metta a fischiare mentre viene stimolato, quindi non preoccupatevi se lo fa.
Le feci normalmente saranno di un colore marrone-arancio e saranno abbastanza morbide fino a quando non avrà circa cinque settimane.
Tenete presente che se era disidratato, la prima volta che lo avete trovato, non può defecare per le prime 24 ore – il che è normale e non dovrebbe essere preoccupante, tuttavia, se il piccolo non farà nulla per più di 24 ore, può avere un blocco addominale e necessita di un immediata assistenza veterinaria.

Dopo la 3°-4° settimana il piccolo inizierà a mangiare da solo.

Gonfiore: prevenzione e trattamento

cosa fare per evitare il gonfiore

Quando viene sospeso il latte della madre, l’introduzione e la sostituzione di un nuovo latte possono provocare problemi, soprattutto se vi è un cambiamento completo e improvviso.
Questi problemi possono essere gonfiore addominale, diarrea o altre difficoltà intestinali.
Il gonfiore si può curare con delle gocce di simeticone per bambini 1 goccia per 1,0 cc di alimentazione . Continuare fino a che il rigonfiamento si riduce.

- Da due a quattro settimane fuori dal marsupio

Se il piccolo è uscito dal marsupio tra le due e le quattro settimane l’alimentazione è sempre la stessa.
A questa età, il piccolo può iniziare a urinare, mentre beve, quindi, mettere un fazzoletto di carta piegato contro la cloaca in modo da assorbire le urine mentre mangia.



- Da quattro a sei settimane fuori dal marsupio

Da questo momento, il piccolo dovrebbero mangiare (da 1.0 a 2.0 cc) di formula alla volta e avrà bisogno di essere alimentato ogni 3 / 4 ore circa.
Mettere uno o due cucchiaini di formula in un piatto fondo. Se il piccolo non inizia immediatamente a leccare il cibo, provare delicatamente immergendo la punta della sua bocca nella ciotola.



- Dalle sei alle otto settimane fuori dal marsupio

Si può tirare fuori dell’incubatore e metterlo in una piccola gabbia.

ETA’ DEL PICCOLODOSIFREQUENZA
Appena fuori fino a 2 settimne
0,3 – 0,5 cc
Ogni una o due ore
Da 2 a 4 settimane
0,5 – 1,0 cc
Ogni due o tre ore
Da 4 a 6 settimane
1,0 -  2,0 cc
Ogni tre o quattro ore
Da 6 a8 settimane
2,0 -  4,0 cc
Ogni quattro

Se il piccolo ha meno di 2 settimane avrete bisogno di:
- Latte Booster 
- Latte Wambaroo 
- Gliderade o Nettare per lorichetti 
- Pedialyte (per le coliche) qua in italia c’è il Milicon

Mescolare i seguenti ingredienti:
1,5 cucchiaio di pedialyte o milicon
0,5 cucchiaio di succo di mela
1,2 cucchiaiono di gliderade o nettare per lorichetti
1,2 cucchiaino di latte booster o wambarooo

Dosi per I primi 4 giorni per evitare coliche:
- 1 giorno 25% Baby BML, 75% Pedialyte/Milicon
- 2 giorno 50% Baby BML, 50% Pedialyte/Milicon
- 3 giorno 75% Baby BML, il 25% Pedialyte/Milicon
- 4 giorno 100% Baby BML

**il preparato va conservato preferibilmente in frigo e gettato dopo 24 ore, scaldare solo il quantitativo 
necessario per una dose. Dare il latte tiepido.

COME FARE L’INCUBATRICE




Fare circa 2 dozzine di buchi con iltrapano sull coperchio del contenitore (6 “x8″). Mettere dei fili riscaldanti e vari strati di asciugamani per non far bruciare il piccolo.

in alternativa:



Utilizzare due contenitori delle stesse dimensioni.
Mettere nel contenitore inferiore circa 5-6 centimetri di acqua e un termonetro riscaldante per acquari.
Inserire ad incastro l’altro contenitore in modo che l’acqua salga ai lati, in pratica è come mettere il secondo contenitore a “bagno maria” nel primo.
Arredare il secondo contenitore con 4-5 strati di tovaglioli di e un asciugamano pulito posizionato su di un lato ad una estremità.
Il termometro dovrebbe indicare una temperatura tra i 30 ed i 35 gradi.
L’asciugamanino serve per far decidere al piccolo quanto vuole stare vicino al calore.
Il coperchio deve essere forato per garantire il circolo di aria. Nelle prime ore è molto importante monitorare con cura la situazione per verificare che all’interno del contenitore venga mantenuta la temperatura adeguata con un buon cambio di aria per evitare che il piccolo possa soffrire di calore eccessivo o mancanza di ossigeno. 

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