ALLOGGIO
Prima di acquistare un Petauro bisogna pensare bene al tipo di gabbia di cui abbiamo bisogno.
La prima cosa importante da tenere in considerazione è che questo piccolo marsupiale è arboreo di conseguenza abbiamo bisogno di una gabbia che sfrutti l’altezza. Sicuramente il petauro gradirà questa soluzione, in genere crea il sua rifugio nella parte alta della gabbia perché gli trasmette un senso di sicurezza, una situazione diversa gli potrebbe creare molto stress. Condizioni per lui negative possono influire pesantemente sulla salute del Petauro essendo un animale molto sensibile.
Quindi nel limite del possibile più la gabbia è ambia e meglio il nostro amico vivra al suo interno.
ARREDAMENTO
L’arredamento della gabbia rispetta le regole di base comuni per tutti gli animali domestici. In particolare bisogna tener conto della taglia e di alcuni requisiti speciali del Petauro.
Necessità di base:
La cosa principale è il rifugio, deve essere collocato in una parte elevata della struttura, si può utilizzare una casetta di legno, un tronco cavo, un vaso rovesciato, l’importante è che il rifugio protegga l’animale dalla luce nelle ore giornaliere. Più rifugi offrono una possibilità di scelta al Petauro e in certe situazioni un aiuto in più dove potersi riparare. La gabbia deve essere molto sicura perché il petauro è un ottimo evasore. Attenzione anche alle parti sporgenti o agli spigoli di lamiera taglienti, l’alloggio deve essere sicuro al 100%.Necessità Speciali: Il Petauro dello zucchero come detto il precedenza è arboreo, in natura ama i grandi spazi dove può esibirsi in planate di molti metri, vive in prevalenza su grandi alberi quindi in cattività la cosa migliore è cercare di riprodurre il più possibile il suo ambiente ideale. Una gabbia o voliera che si estende in altezza è sicuramente la soluzione perfetta, arredata con rami dove lui si può arrampicare e saltare da un posto all’altro lo renderanno sicuramente felice.Questo piccolo animale ha la particolarità di essere molto sensibile allo stress, è soggetto alla depressione, infatti se in una coppia molto affiatata viene a mancare uno dei due componenti l’altro ne può pagare le conseguenze con la morte.Necessità di molto esercizio fisico quindi più rami ci sono su cui esibirsi in acrobazie più il nostro amico potrà mantenersi in forma.
MISURE E COSTRUZIONE MATERIALE• La gabbia deve avere almeno un'area di 38 x 38 cm ed un'altezza di 92 cm. Ma ricorda, più l’ambiente è grande più le condizioni di vita del Petauro saranno migliori.• Il materiale più indicato è il ferro e l’alluminio, non usare il legno perché possono rosicchiarlo ma soprattutto assorbe l’odore.• Le aperture della gabbia devono essere abbastanza ampie per permettervi di arrivare in tutti i punti della gabbia. • Adottare un sistema con base amovibile è molto utile per mantenere pulita la gabbia con facilità perché essendo un animale arboricolo il fondo sarà molto sporco.• All’interno si può cercare di ricreare l’ambiende naturale arredandola con legni e tronchi.Ovviamente le misure sopra elencate sono di riferimento per un solo esemplare, nel caso gli esemplari siano più di uno necessitano di molto più spazio.All’interno della gabbia oltre ad uno o più rifugi sono necessari i recipienti del cibo e dell’acqua. È bene dividere il cibo fresco e umido da quello secco in due recipienti separati, se poi li mettiamo a loro volta in due punti diversi della gabbia è ancora meglio perché in una famiglia di Petauri possono nascere dispute per il cibo con la scontata prevalenza del maschio dominante o dell’esemplare con più polso presente in quel momento, quindi è bene accertarsi che tutti gli esemplari abbiano la loro razione di cibo, soprattutto i giovani e i più sottomessi. Un altro aspetto da tenere in considerazione è la posizione dove collocare i recipienti di cibo perché essendo il Petauro arboricolo è bene non posizionarli sotto rami o sporgenze per non trovarvi poi con all’interno feci e quant’altro. I recipienti dell’acqua possono essere sia a goccia che in normali pentolini, in quest’ultimi l’animale si disseterà in modo più naturale, ma se utilizziamo integratori di calcio liquido eccetera è meglio utilizzare i beverini a goccia per ridurre lo spreco al minimo. Come fondale della gabbia non usare segatura e sabbia per gatti, essendo molto abrasive possono danneggiare i genitali di questi piccoli animali. Se la gabbia è di piccole dimensioni non usare sabbia o sassolini polverosi perché questi possono provocare problemi al sistema respiratorio. Come già detto i Petauri vivono sugli alberi quindi sono abili scalatori ed acrobati, di conseguenza gradiranno moltissimo dei rami o tronchi su cui arrampicarsi o rifugiarsi, questi devono essere possibilmente di alberi da frutta o alberi detti sicuri, come salice, quercia, e pioppo.
TEMPERATURA & UMIDITÀ
Il Petauro dello Zucchero vive normalmente in una temperatura che varia dai 21-27°C. Mentre per quanto riguarda l’umidità può variare tra il 50-65 percento. È bene evitare aria asciutta perché questi piccoli animali sono abituati in natura a vivere in ambienti molto umidi.Bisogna fare attenzione agli sbalzi di corrente, e alle temperature molto elevate per evitare di causare danno da stress all’animale. Perché bisogna tenere in considerazione che pur vivendo allo stato selvatico in un ambiente tropicale, è un animale notturno, quindi svolge le sue attività nel momento più fresco nell’arco delle 24 ore in totale assenza della luce solare. Quest’ultima è molto pericolosa per il Petauro, entrandone in contatto può danneggiare seriamente la retina dei sensibili occhietti di questo piccolo marsupiale.
POSIZIONERE LA GABBIA
Date le considerazioni precedenti, le situazioni seguenti dovrebbero essere evitate: 1. Mai tenere la gabbia esposta alla luce del sole durante il giorno, questo provocherebbe sbalzi di temperatura elevati, l’esempio più classico è di fronte ad una finestra. 2. Evitare in generale i cambi di temperatura, oltre che nei pressi di una finestra anche nei pressi di porte o corridoi che comunicano direttamente con l’esterno. 3. Tenere lontano da qualsiasi unità a motore che generano calore ed unità elettriche, i campi magnetici possono causare molto stress.
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